Il cuore del cane è morfologicamente simile a quello dell’uomo. È un muscolo in grado di contrarsi autonomamente grazie all’attività elettrica che lo contraddistingue. È formato da quattro camere cardiache, due atri e due ventricoli, separati da setti e valvole. Come nell’uomo, nel cane il cuore è posizionato nella cavità toracica, dietro lo sterno, leggermente spostato verso sinistra. Il battito cardiaco nel cane è però differente da quello dell’uomo.
Funzione del cuore
Il cuore funge da pompa per l’intero sistema cardiocircolatorio. Grazie al cuore il sangue circola in tutto il corpo passando per i polmoni, dove viene ossigenato. Per arrivare a arterie, vene, fino ai vasi sanguigni più piccoli, i capillari.
Frequenza cardiaca nel cane e nell’uomo
Il cuore del cane batte con una frequenza media di circa 90 battiti al minuto. Ci sono differenze considerevoli tra i cani di piccola taglia. Il cui cuore batte più velocemente, e cani di taglia grande in cui la frequenza cardiaca è minore. Nei cuccioli, invece, si contrae più rapidamente rispetto a quello dei cani adulti.
Il cuore dell’uomo può battere con una frequenza che va dai 60 ai 100 battiti cardiaci al minuto. Nei soggetti più allenati questo numero è inferiore mentre in quelli meno allenati o in sovrappeso tende a crescere. Al di sotto dei 60 battiti cardiaci si parla di bradicardia, al di sopra dei 100 di tachicardia.
Alcune situazioni possono contribuire ad accelerare il battito cardiaco creando una tachicardia temporanea. Tra queste troviamo ad esempio l’attività fisica o l’ansia che viene generata nel cane quando i due si separano.
Come sentire il battito cardiaco nel cane
Esistono diversi punti in cui è possibile percepire il battito cardiaco del cane. Poggiando una mano sul torace sinistro del nostro animale potremo percepire l’itto cardiaco, ossia il movimento di dilatazione del cuore ad ogni battito.
Il veterinario può percepire il battito cardiaco ed eventuali problemi nella chiusura delle valvole cardiache tramite l’auscultazione con un fonendoscopio.
Il metodo più comune per percepire invece il polso, ossia il passaggio di sangue nei vasi, è ponendo le mani sulle arterie femorali presenti nell’interno coscia del cane e sentendo le leggere pulsazioni.
Per numerare le pulsazioni possiamo contare l’ammontare di esse in 20 secondi e moltiplicare questo numero per 3 ottenendo le pulsazioni al minuto che saranno diverse in base alla taglia. Dai 70 battiti circa nei cani di taglia grande fino ad anche 140 battiti circa nei cani di taglia piccola o intorno ai 200 nei cuccioli.
Massaggio cardiaco nel cane
A volte può capitare che i cani, per diverse patologie, vadano incontro ad un arresto cardio-circolatorio. In questi casi il veterinario ossigenerà l’animale e performerà un massaggio cardiaco. Essendo il torace del cane diverso da quello dell’uomo il massaggio andrà fatto ponendo l’animale sdraiato sul fianco destro, ponendo le mani una sopra l’altra sul torace a livello del cuore, o utilizzando una mano sola nel caso di cani di piccola taglia, e comprimendolo per circa 60 volte al minuto.
Alimentazione in caso di problemi cardiaci
Nel caso in cui al cane venga diagnosticato un problema cardiaco il veterinario provvederà a dare una cura in base alla patologia e a fissare dei follow-up periodici per monitorare i cambiamenti. In generale l’alimentazione di un cane affetto da un problema cardiaco deve essere bilanciata e favorire il mantenimento di un peso corporeo ottimale. Il sovrappeso infatti può andare ad aggravare i sintomi. Allo stesso tempo deve essere un’alimentazione molto appetibile in quanto spesso i problemi cardiaci sono accompagnati da una perdita di appetito. Dovremo inoltre accertarci che il contenuto di sale del cibo sia limitato. La quantità di taurina, amminoacido fondamentale per il corretto funzionamento delle cellule cardiache presente negli alimenti di origine animale, deve essere adatta.
Dott.ssa Laura Ciot
Medico Veterinario Barkyn