Cane obeso: conseguenze, problemi e dieta

Cane obeso: un fenomeno in aumento

Sono i dati a parlare, tramite una ricerca del 2015 condotta dalla Hill’s Pet Nutrition Italia. I risultati dello studio hanno dichiarato che circa il 50% dei soggetti analizzati fra cani e gatti risultano aver problemi di peso in eccesso. La ricerca nel suo “piccolo” ha coinvolto un totale di oltre 10 mila animali domestici, di cui 7.353 cani (72%) e 2.837 gatti (27%), dimostrando che: le nostre pessime scelte alimentari e il nostro stile di vita sedentario incidono negativamente sul girovita del nostro Migliore Amico, oltre che sul nostro.

Obesità nel cane: cause

Lo stile di vita casalingo, sedentario, è sicuramente fra le prime cause di obesità del cane: lo predispone all’aumento di peso e al fare meno movimento possibile. I cani che vivono o passano molte ore chiusi in casa hanno meno stimoli e svolgono meno attività, rispetto a quelli che possono uscire in totale libertà o vivono in campagna e quindi godono di ampi spazi. Altro punto cardine è l’alimentazione: il tipo di alimentazione, preferibilmente premium, offerta al proprio animale domestico è molto importante. Dall’indagine è infatti emerso che i cani meno in forma, sono risultati essere quelli che hanno un’alimentazione mista fra industriale e fresco o che mangiano gli stessi alimenti della tavola del padrone; mentre l’incidenza dell’obesità nei cani che mangiano prodotti industriali si dimezza rispetto alle altre tipologie di alimentazione.
In altri casi l’obesità può essere la conseguenza di alcune patologie del cane quali i disturbi metabolici, come l’ipercortisolismo (o sindrome di Cushing) e l’ipotiroidismo.

Cane obeso: conseguenze e problemi

Non dobbiamo pensare all’obesità come un semplice problema estetico, ma si tratta di un vero e proprio problema di salute. Trattandosi di una malattia infiammatoria cronica, l’obesità in breve tempo può predisporre l’animale allo sviluppo di pancreatite (infiammazione del pancreas), una condizione clinica molto seria e dolorosa per il cane, che prevede sempre il ricovero in clinica per cure mediche immediate. Nel lungo periodo, soprattutto con l’avanzare dell’età, l’obesità può ripercuotersi sulla salute del nostro pet, favorendo la comparsa di lipomi singoli o multipli (accumuli di grasso più o meno grandi localizzati nel sottocute) oppure andando ad aggravare un possibile quadro di artrite/artrosi o displasia articolare, compromettendo di molto l’autonomia del soggetto. Purtroppo un maggior peso dell’animale si traduce sempre in maggior lavoro delle articolazione, quindi maggior usura delle cartilagini e conseguenza più importante, maggior dolore per il nostro Miglior Amico nel muoversi e camminare.

Dott.ssa Troli Alessia
Medico Veterinario Barkyn


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