Collirio per cani: farmaci e soluzioni naturali

Con l’articolo di oggi parleremo di colliri oftalmici e prodotti naturali per gli occhi dei nostri amici a quattro zampe. Vi sorprenderà scoprirlo, ma i disturbi oculari nel cane sono abbastanza comuni ed i principali trattamenti sono rappresentati appunto da colliri o gel ad applicazione topica .

Ma vediamo prima quali possono essere le cause di patologie e disturbi oculari:

  • Infezioni;
  • Allergie;
  • Difetti congeniti;
  • Traumi di diverso tipo;
  • Cheratocongiuntive (causata da insufficiente produzione di lacrime);
  • Corpi estranei;
  • Tumori;
  • Patologie autoimmuni.

E quali sono i sintomi che possono comparire:

Il principale sintomo che il nostro amico a 4 zampe manifesterà sarà fastidio, dolore o prurito agli occhi che tenderà a tenerli chiusi o ancora peggio proverà a grattarli con le zampe o sfregarli al suolo.

Inoltre, guardando gli occhi questi possono apparire arrossati, gonfi o opachi. Anche un’eccessiva o ridotta lacrimazione o la produzione di pus sono manifestazioni che dovrebbero metterci in allarme e …farci contattare il Medico Veterinario!

Cosa sono i colliri per cani?

Nella maggior parte dei casi il medico veterinario ci prescriverà l’uso di colliri che sono dei trattamenti topici cioè ad applicazione locale. I colliri sono generalmente delle soluzioni acquose (poche formulazioni sono sotto forma di gel) all’interno del quale è disciolto il farmaco (principio attivo) che si dovrà applicare all’interno dell’occhio.

Gli ingredienti dei colliri variano in base alla patologia da trattare e possiamo trovare diversi tipi di colliri per cani:

  • Colliri antibiotici: sono i più comuni e vengono usati per trattare congiuntiviti ed infezioni batteriche.
  • Colliri con cortisone o immunomodulatori: vengono usati per trattare processi infiammatori o immunomediati.
  • Colliri con antibiotico e cortisone: prodotti in cui sono presenti sia un antibiotico che un antinfiammatorio steroideo.
  • Lacrime artificiali e lubrificanti: prodotti formulati per mantenere l’idratazione oculare.

Fra i prodotti naturali vale la pena menzionare i colliri a base di camomilla che hanno attività lenitiva e possono essere usati per alleviare il fastidio. Qualora non ne fosse forniti, potete preparare un infuso home-made da instillare dentro l’occhio a temperatura ambiente in attesa di far visitare il vostro cane dal medico veterinario.

Come applicare il collirio?

Generalmente è sufficiente l’applicazione di una due gocce di collirio o 1 cm di gel all’interno dell’occhio. Il miglior modo per fare ciò è sollevare la palpebra. Meglio se la superiore e far cadere una-due gocce sulla cornea o ancora meglio al di sotto della congiuntiva.

Una volta istillato il collirio il nostro cane tenterà istintivamente a chiudere l’occhio e questo aiuterà a distribuir il collirio su tutta la superficie oculare.

Vito Priolo

DVM, MRCVS, PhD


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