Come adottare un cane

Come adottare un cane

Dove adottare un cane

Adottare un cane è un passo importante della nostra vita. È sufficiente recarsi in un canile e scegliere, tra gli ospiti, quale fa al caso nostro. Si dovrà presentare un documento valido di riconoscimento e indicare la propria residenza o domicilio. Ovviamente l’adozione può essere effettuata solo se si è maggiorenni. Si procederà, quindi alla compilazione di un modulo di raccolta dati, da sottoscrivere e firmare.

Come funziona l’adozione

Il volontario potrà proporvi un periodo di pre-affido. E’ un periodo di tempo in cui potrete capire se il cane che avete scelto fa al caso vostro. In questo periodo è probabile ricevere a casa la visita del volontario per capire come sta andando. Valuterà se avete dei problemi o se il cane è ben inserito e adeguato alle vostre abitudini. Nel caso il controllo dovesse andare bene, il cane è a tutti gli effetti adottato.

Cosa fare nei giorni successivi all’adozione

Il volontario vi consiglierà di effettuare una visita veterinaria completa del cane. Quindi il nuovo padrone dovrà far fare al proprio cane  tutti i controlli di routine suggeriti dal veterinario stesso. Di solito questi controlli sono: visita completa, sverminazione, vaccinazione ed eventuali analisi del sangue, se necessarie.

Per quanto riguarda il microchip obbligatorio, non sarà necessario inserirlo, perché il cane adottato in canile ne è già provvisto.

A questo punto il Veterinario procede a compilare il libretto del cane, dove inserirà tutti i dati del cane, come: nome, peso, età, razza, eventuali patologie  e le date degli appuntamenti vaccinali.

Questi controlli è consigliabile farli con frequenza regolare, per evitare che il cane possa avere problemi in futuro. Sarà lo stesso veterinario a suggerirvi quando rivedere il cane.

Come scegliere un cane

La decisione non si baserà solo sull’aspetto estetico. È necessario avere le idee chiare circa le dimensioni del cane. Se di taglia piccola, media o grande, in base allo spazio che si ha a disposizione. Ma anche il carattere è importante. Infatti la taglia del cane non è prerogativa di vivacità o tranquillità. Non  è detto che un cane di piccola taglia sia più tranquillo di uno di taglia grande. Sicuramente ci sono predisposizioni innate di alcuni cani che li rendono super attivi o meno. Si dovrà anche valutare l’età del cane, se si vorrà adottare un cucciolo o un cane già adulto o anziano.

La possibilità di donare una nuova vita al cane, si basa sulle nostre capacità di saper gestire ogni situazione. E’ importante sapere che un cane che proviene dal canile potrebbe aver vissuto dei traumi psicologici negativi come l’abbandono, il maltrattamento o la fame. Quindi bisognerà essere preparati e pronti a saper gestire questi “tipi” di cani dedicando più attenzione nei loro confronti. Si dovrà avere molta pazienza, perché non si fideranno subito di noi, saranno prevenuti e spaventati. Ma niente è impossibile, ci si potrà sempre rivolgere ad un veterinario comportamentalista. Lui sicuramente avrà dei suggerimenti giusti da dare per avere il miglior approccio possibile.

Cosa fare a casa all’arrivo del cane

Il consiglio principale è farlo sentire a proprio agio. Quindi far trovare al cane la sua cuccia e le sue ciotole nel posto che si è scelto di dedicargli. È anche importante che il cane abbia dei ritmi giornalieri quanto più costanti possibili. Perché il cane, di natura, è abitudinario, quindi necessità di uscire, giocare, mangiare alle stesse ore e tutti i giorni.

Quanto costa adottare un cane

Adottare un cane in canile non prevede alcun costo. Solo successivamente all’adozione, il nuovo proprietario dovrà affrontare delle spese relative alle visite veterinarie e al mantenimento del cane.

Dott.ssa Sabrina d’Amuri

Medico Veterinario Barkyn


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