Arriva l’estate: come tutelare e proteggere il cane dal caldo

Cos’è il colpo di calore?

Il colpo di calore è  situazione d’emergenza, data da un grave innalzamento della temperatura corporea dell’animale (40.5-42,5°C) a seguito di: esposizione ad elevate temperature ambientali o intensa attività fisica senza sufficiente riposo. Il cane non è in grado di sudare e la maggior parte del calore viene dissipato tramite la respirazione, per cui soggetti brachicefali (Carlino, Bulldog…) o con problematiche respiratorie, posso facilmente andare incontro al colpo di calore, poiché fanno fatica a dissipare il calore.
I sintomi possono essere:

  • eccessiva polipnea;
  • scialorrea;
  • vomito;
  • diarrea;
  • mucose congeste (rosso vivo), nei casi più gravi cianotiche (viola-bluastre);
  • incoordinazione nella deambulazione (atassia);
  • alterato livello di coscienza, con possibile sincope ed eventuali crisi convulsive.

Dopo un colpo di calore, alcuni sintomi posso presentarsi anche a distanza di 3-5 giorni, motivo per cui, un cane con ipertermia da colpo di calore, va attentamente monitorato durante tutto questo periodo di tempo.

I consigli del veterinario

  1. ACQUA: mantenere sempre il cane idratato, con maggior riguardo per cuccioli e anziani. Per incentivare l’assunzione di liquidi, l’acqua deve essere sempre fresca e pulita e se possibile posizionata in più punti del giardino o della casa.
  2. ORARI DELLE PASSEGGIATE: sono da evitare le ore più calde della giornata (11:00-15:00), lasciando le passeggiate più lunghe per la sera. Oltre all’insopportabile afa estiva, il vero problema è la temperatura dell’asfalto. Una lunga passeggiata sull’asfalto bollente può ustionare i cuscinetti del nostro cane, per evitare ciò, si posso far indossare delle “scarpette” protettive facilmente acquistabili nei pet store.
  3. IN MACCHINA: prima di ogni viaggio rinfrescare sempre l’abitacolo, se non si dispone di aria condizionata è consigliabile lasciare almeno uno spiraglio per il passaggio di aria fresca. Durante la sosta, mai lasciare il cane chiuso in macchina, anche pochi minuti possono portare l’interno della macchina a temperature eccessive da sopportare e possono mettere a rischio la vita del cane.
  4. GIOCHI IN ACQUA: per chi ne ha la possibilità può organizzarsi con piccoli piscine gonfiabili utili per permettere al proprio amico di rinfrescarsi al bisogno. Oppure portare il cane al fiume o lago. In caso di acqua salata, si consiglia di rispettare determinate accortezze.
  5. PROTEZIONE SOLARE: alcuni soggetti dal manto bianco o pelo raso con cute esposta ai raggi solari, possono andare incontro ad eritemi solari, scottature o nei casi peggiori a carcinomi. Alcune razze, come il Boxer o Bull Terrier, sono maggiormente predisposte e andrebbero protette con l’applicazione di creme solari su orecchie, naso e zampe.

Dott.ssa Alessia Troli
Medico Veterinario Barkyn


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