I cani hanno “mal di schiena”?

I cani possono soffrire di mal di schiena come troppo spesso accade anche a noi.
Scopri leggendo questo articolo quali sono le principali cause e come si diagnostica.

Cause

Strappo muscolare

Può essere dovuto ad un movimento improvviso e risolversi in poco tempo con riposo, ma anche essere sintomo di patologie più gravi.

Ernia discale

Causa molto frequente di dolore alla schiena, ne esistono due tipi.

Tipo 1 : il nucleo polposo del disco degenera perdendo di elasticità, può quindi rompersi o protrudere. Si verifica prevalentemente in razze condrodistrofiche (es. bassotti).

Tipo 2 : Prevede la degenerazione dell’anello fibroso esterno con conseguente protrusione del nucleo. Avviene cani di età media o avanzata e prevalentemente di taglia grande.

Infezione

Meno comune.
Di origine batterica o fungina ed interessa i dischi intervertebrali.

Fratture

Più spesso provocate da incidenti o come risultato di tumori ossei in questa sede.

Meningite

Infiammazione delle meningi che ricoprono non solo l’encefalo ma anche la corda spinale.
Può essere di natura infettiva o puramente infiammatoria.

Emivertebre

Malformazione congenita di alcune vertebre.
Risultando disallineate portano ad instabilità e conseguenti danni alla corda e nervi spinali

Tumori

Possono interessare le vertebre, la corda spinale, le radici dei nervi o i muscoli associati alla colonna.

Stenosi lombosacrale

Compressione spinale nella zona lombosacrale.
Questa può essere verificarsi a seguito di una varietà di anomalie tra cui: malformazione, artrite, disallineamento …
Frequente in cani anziani di taglia grande ed in particolare nel pastore tedesco.
E’ una patologia dolorosa e può ostacolare il funzionamento degli arti posteriori e della coda e nei casi più gravi compromettere la continenza urinaria e fecale.

Diagnosi

Visita

Innanzitutto è fondamentale osservare la stazione e andatura del cane.
Poi il veterinario passerà ad applicare pressione su tutta la lunghezza della colonna per individuare eventuali aree dolorose.
Infine si valuteranno i riflessi spinali (come quello di riposizionamento delle zampe) per valutare l’eventuale interessamento della corda spinale.

Radiografie

Particolarmente utili per valutare i tessuti ossei.
Permettono di diagnosticare fratture, tumori ossei, dislocazioni, malformazioni.

TC e risonanza magnetica

Consentono una caratterizzazione più accurata di diverse patologie ma soprattutto di quelle riguardanti i tessuti molli (es. ernie discali).

Daniela Cortiana

MRCVS


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