I cani sono in grado di vedere anche con pochissima luce, non hanno una capacità di visione notturna sviluppata come quella dei gatti che sono gli animali domestici notturni per eccellenza, ma riescono a vedere anche di notte. Ovviamente una minima sorgente di luce ci dovrà essere, se ci troviamo in un ambiente completamente buio non saranno in grado di vedere.
Che cosa gli permette di sfruttare così bene la luce?
Questa loro capacità è permessa dal tapetum lucidum un tessuto formato di cellule riflettenti caratteristico dell’occhio degli animali notturni e di cui noi umani non siamo dotati. Queste cellule permettono di aumentare la quantità di luce che può essere catturata dalla retina.
La presenza di queste particolari cellule e la capacità di dilatazione delle pupille dei nostri cani gli permette di sfruttare al massimo anche le più piccole fonti di luce e di conseguenza di vedere anche all’oscuro. È proprio questo tappeto di cellule lucide che fa sembrare indemoniati i nostri cani nelle foto con il flash.
Fondamentali per aumentare la capacità di visione notturna è la grande presenza, nell’occhio del cane, di particolari cellule chiamate bastoncelli attraverso queste cellule riescono ad avere anche un’ottima percezione degli oggetti in movimento anche fino a 900 metri di distanza e paradossalmente riescono a distinguere meglio un oggetto in movimento lontano piuttosto che uno fermo ma vicino, problematica che viene tranquillamente risolta sfruttando l’olfatto, senso indubbiamente indispensabile per la vita del migliore amico dell’uomo.
La presenza in numero elevato di queste cellule va a discapito del numero di coni presenti la quale cosa affetta la capacità di percezione dei colori, molto meno indispensabili in caso di necessità di una buona visione notturna.
Dott.ssa Aurora Busti
Medico Veterinario Barkyn
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.