La tachipnea è sempre un problema?
Non sempre la tachipnea nel cane è da considerarsi un sintomo di malattia, di fatti sappiamo che il cane non essendo capace di sudare, riesce a regolare la propria temperatura corporea dissipando il calore tramite la respirazione, è per questo che durante le giornate più calde o a seguito di attività fisica, vediamo il nostro cane respirare velocemente. In questi casi possiamo parlare di polipnea o tachipnea fisiologica.
Tuttavia è molto importante saper riconoscere le situazioni di tachipnea patologiche, le quali dovrebbero farci capire che il nostro amico ha bisogno di cure mediche immediate.
Cause patologiche della tachipnea nel cane
Un’inadeguata o persistente tachipnea nel cane può essere l’indicazione di patologie quali:
• febbre,
• ansia,
• dolore,
• malattie metaboliche,
• malattie endocrine,
• malattie cardiovascolari/ ipertensione,
• malattie polmonari (edema, masse, traumi, parassiti polmonari…)
• ostruzioni delle vie aeree,
• avvelenamenti
I sintomi della tachipnea nei cani
In base alla gravità della situazione un cane con evidente tachipnea può presentare uno stato ansioso e agitato, legato al fatto di non riuscire adeguatamente ad effettuare gli scambi gassosi.
Altri sintomi correlati possono essere:
• scialorrea più o meno abbondante
• edema laringeo (in base alla situazione)
• mucose da congeste (rosso mattone) a cianotiche (bluastre)
• sincopi
Diagnosi della tachipnea canina
La tachipnea nel cane verrà immediatamente esaminata dal veterinario escludendo uno per volta le precedenti cause elencate, sempre previa somministrazione di ossigeno puro e stabilizzazione del paziente. Pertanto verrà eseguita sempre una visita clinica completa con attenta auscultazione, palpazione e percussione del torace al fine di individuare eventuali anomalie. In base alla situazione potranno poi essere richiesti ulteriori accertamenti quali radiografie del torace, ecografia toracica ed analisi ematobiochimiche con emogas.
Curare la tachipnea del cane
Ai primi sintomi di polipnea patologica è fondamentale condurre il cane in clinica nel più breve tempo possibile, evitando ulteriore stress o agitazione del cane.
Sin dai primi momenti il veterinario si occuperà di fornire un adeguato supplemento di ossigeno nella maniera più efficace e meno stressante possibile: in base alla situazione si opterà per la scelta di una erogazione con maschera o flow-by (posizionando l’erogatore in prossimità delle vie aeree) oppure tramite l’utilizzo di una gabbia ossigeno. Una volta stabilizzato il paziente ed effettuati gli accertamenti medici, in base alla diagnosi rilevata sarà possibile impostare una adeguata terapia medica, la quale avrà lo scopo di curare la problematica sottostante e permettere così al nostro amico di tornare a respirare correttamente.
Dott.ssa Alessia Troli
Medico Veterinario Barkyn
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