Capita sempre più spesso che i cani possano soffrire di problemi dermatologici. Andiamo quindi a scoprire come possiamo aiutare i nostri amici a quattro zampe utilizzando una corretta alimentazione scegliendo il miglior cibo per cani con problemi di pelle.
Da che cosa sono dati i problemi dermatologici?
Fondamentale per affrontare prontamente la situazione è capire e mettere in evidenza la causa sottostante del problema.
I problemi dermatologici possono essere conseguenza di:
- allergie alimentari e/o ambientali;
- atopie;
- infestazioni parassitarie (come ad esempio pulci, zecche, acari, ecc..);
- malattie parassitarie (come ad esempio la Leishmania);
- malattie ormonali (come ad esempio sindrome di Cushing, ipotiroidismo);
- alterazioni comportamentali.
Essendo varie le cause anche anche l’eventuale risoluzione più comprendere terapie molto diverse tra loro.
Quali sono le caratteristiche del miglior cibo per cani con problemi di pelle?
Se abbiamo individuato una causa allergica (di tipo alimentare) risulta ovvio che la dieta scelta non dovrà contenere gli alimenti che causano allergia.
Qualora invece i problemi dermatologici dovessero essere conseguenza di patologie come quelle ormonali o parassitarie, l’alimentazione verrà scelta con attenzione dal medico veterinario curante per aiutare il cane a gestire le alterazioni conseguenti alla patologia in atto (come ad esempio in caso di insufficienza renale, insufficienza epatica, ecc..)
Se invece alla base delle alterazione c’è una delle altre causa ecco delle caratteristiche importanti che il cibo scelto per cani con problemi di pelle dovrebbe avere:
- Acidi grassi. Il cibo deve contenere Omega 6 e 3, ovvero, al suo interno, devono esserci oli estratti dal pesce.
- Si raccomanda di scegliere un alimento che contenga solo una fonte proteica e una di carboidrati.
- Le vitamine incaricate di mantenere i nutrienti, tanto nella pelle quanto nel pelo.
- Non importa il modo in cui si presenta un alimento, deve contenere gli elementi sopra citati per essere considerato sano.
A prescinder da quanto detto quando sono presenti problemi di questo genere la cosa più indicata è sempre quella di seguire i consigli del proprio medico veterinario. Questo perché in alcuni casi si potrebbe optare per seguire diete specifiche disponibili in commercio (come ad esempio diete ipoallergeniche, ultraipoallergeniche, ecc) oppure si potrebbe arrivare ad optare per una dieta di tipo casalingo.
Dott.ssa Aurora Busti
Medico Veterinario Barkyn