Tutte le possibili cause della parafimosi nel cane
La parafimosi avviene normalmente a seguito dell’accoppiamento con la cagna o nei momenti di intensa eccitazione del cane maschioo durante la percezione di una o più cagne in calore nelle vicinanze.
Le principali cause patologiche di parafimosi sono attribuibili a:
- orifizio prepuziale troppo piccolo;
- inefficacia dei muscoli prepuziali;
- ipoplasia del prepuzio;
- traumi;
- infezioni;
- neoplasie del pene o del prepuzio;
- cause idiopatiche;
- persistenza a seguito di un rapporto sessuale: il piccolo orifizio prepuziale consente inizialmente la protrusione del pene, ma ne impedisce la retrazione quando questo diviene congesto ed aumenta di dimensioni.
I sintomi della parafimosi nel cane
Il sintomo principale è la persistenza del pene all’esterno del prepuzio. Questa condizione favorisce in poco tempo l’aggravarsi di un edema e la congestione del pene, oltre che promuovere secchezza e irritazione dell’organo. Ne conseguono possibili fenomeni di necrosi ischemica (morte tissutale per inadeguata o mancata irrorazione sanguigna) e ostruzione uretrale.
La diagnosi
La diagnosi di parafimosi nel cane viene eseguita sulla base del semplice esame clinico da parte del medico veterinario. Per instaurare un trattamento efficace è essenziale stabilirne l’esatta ragione di tale problema, escludendo una ad una le cause sopra citate.
Il trattamento
La terapia deve essere finalizzata a riportare il pene nella cavità prepuziale. Se la parafimosi è molto avanzata, dolente e di difficile manipolazione sarà necessaria la sedazione. Con il cane in anestesia generale o in sedazione profonda, si applicano sul pene delle compresse fredde imbevute di soluzioni iperosmolari e lubrificanti per diminuire il gonfiore e facilitare la retrazione dell’organo. Se quest’ultima risulta impossibile, è necessario provvedere ad allargare per via chirurgica l’orifizio prepuziale.
Nei casi più gravi, ove appare già una vasta necrosi tessutale, l’amputazione del pene (completa o parziale) può essere l’unica soluzione per cercare di salvare la vita del cane.
La convalescenza
Se la parafimosi viene trattata nell’immediato, avrà certamente una prognosi favorevole. Mentre se il problema viene ignorato, col passare delle ore il cane andrà certamente incontro a deleterie conseguenze.
Un ultimo consiglio…
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Dott.ssa Alessia Troli
Medico Veterinario Barkyn
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