In presenza di stati di malessere il cane può assumere determinati atteggiamenti, da cui è possibile capire dove ha dolore. Scopriamo insieme le posizioni del cane quando sta male per intervenire tempestivamente.
Riconoscere le posizioni del cane quando sta male
Riconoscere i segnali di dolore o malessere del cane è fondamentale per poter intervenire per tempo e prevenire eventuali peggioramenti. Sono fondamentali, quindi, una attenta osservazione ed una precisa conoscenza delle abitudini del nostro cane. un cane solitamente vivace che passa molto tempo rannicchiato nella cuccia potrebbe ad esempio avere dolore addominale.
Posture comuni e loro significato
Se il cane non appoggia una zampa per terra oppure la tiene sollevata quando è fermo, sicuramente avrà dolore alla zampa. E’ importante quindi recarsi dal veterinario per localizzare il dolore se non ci sono ferite o lesioni evidenti.
Un cane che cammina incerto, ingobbito, dorme rannicchiato potrebbe avere dolore addominale. Il dolore addominale si può manifestare anche con i cosiddetti atteggiamenti antalgici, ovvero delle posture che alleviano un pochino la tensione addominale. un esempio, è la posizione di cane orante, ovvero con le zampe anteriori distese per terra ed il posteriore tenuto in alto. Questa posizione a volte è associata a pancreatite. Altri cani per alleviare il mal di pancia si allungano come per stiracchiarsi. Ovviamente queste posizioni devono essere associate ad altri sintomi per diventare preoccupanti.
Tra le posizioni del cane quando sta male a livello respiratorio, ricordiamo una postura anomala nel respirare. Ad esempio, se vedete il cane affaticato e che tiene le zampe anteriori molto larghe oppure estende molto il collo, significa che è in fame d’aria, quindi va portato subito dal veterinario.
Cambiamenti nel comportamento abituale
Come dicevamo, le posizioni anomale devono essere associati ad altri segnali di malessere. Quindi, bisogna preoccuparsi se vedete il cane meno vivace o se non mangia. Monitorate anche se ha segni gastro-enterici come vomito e diarrea o respiratori come un respiro affannato.
Come agire contro i segni della malattia
Se notate un comportamento che non vi convince, potete chiamare il veterinario per iniziare a descrivere la situazione e capire se è necessaria una visita urgente o no. Evitate di aspettare troppo giorni prima di preoccuparvi perché la situazione potrebbe peggiorare.
Primi passi quando si notano posizioni tipiche del cane quando sta male
Appena vedete dei cambiamenti nel comportamento del vostro cane, verificate se mangia, come fa i bisogni e qualsiasi altro segnale di malessere che vi insospettisce. Delle indicazioni precise aiuteranno anche il veterinario a capire il problema e la gravità. Se le feci dovessero avere un aspetto anomalo potete raccoglierne un campione per farlo analizzare. Se il sintomo del vostro cane non è sempre presente potete fare un video per farlo vedere al veterinario.
Quando è indispensabile andare dal veterinario
Se il vostro cane non mangia ed è molto abbattuto, è bene farlo visitare per scongiurare peggioramenti. Evitate di somministrare farmaci senza il consigli del medico.
Importanza dell’osservazione dettagliata
Alcuni sintomi potrebbero non essere sempre presenti e magari il veterinario non riesce a vederli durante la visita. può essere utile, quindi, fare video e foto da fargli vedere. osservare attentamente il vostro cane e notare ogni cambiamento di postura e comportamento aiuterà anche il medico a localizzare il problema.
Registrazione dei comportamenti per il veterinario
Oltre a video e foto, al veterinario sono utili informazioni sui pasti e sui bisogni. Se ci sono sintomi gastroenterici annotatevi la frequenza di vomito e/o diarrea. Prestate attenzione se i sintomi sono in prossimità dei pasti, ad esempio. Più riuscirete ad essere precisi più aiuterete il veterinario a giungere ad una diagnosi.
Notare sottili cambiamenti nelle posture e nelle abitudini
Se siete proprietari attenti conoscete tutte le abitudini del vostro cane. Se notate qualche cambiamento fatelo presente al vostro veterinario, per intervenire in tempo.
Prevenzione e Cura Continua
Come sempre, prevenire è meglio che curare. Quindi è importante fornire al vostro cane una alimentazione adeguata, uno stile di vita sano e visite mediche regolari.
In caso siano necessarie terapie e cure specifiche per il vostro cane attenetevi alle indicazioni del medico e non cambiate medicinali o posologie.
Dott.ssa Stefania Camerano
Medico Veterinario Barkyn