In linea generale si, se fatto nel modo giusto si possono dare due tipi diversi di crocchette al cane. Entrambi i tipi di alimento siano specificatamente formulati per la taglia e lo stadio di vita dell’animale. In alcuni soggetti tuttavia, possiamo riscontrare delle reazioni negative mescolando un tipo di crocchette ad un altro. Vediamo di seguito pro e contro di questo tipo di alimentazione.
Si possono dare due tipi di crocchette al cane? PRO
Il lato positivo più importante è il fatto che si evita la noia. Il cane infatti spesso non ama consumare lo stesso alimento per un periodo di tempo prolungato. Possiamo mescolare due tipi di crocchetta nella ciotola, alternare un tipo all’altro ad ogni pasto o offrirle a giorni alterni. In questo modo si eviterà che l’animale si stufi di mangiare sempre lo stesso sapore.
Un altro vantaggio di questo tipo di alimentazione è che, non dando sempre la stessa proteina per anni e anni, si riduce il rischio che l’animale sviluppi con il tempo allergie a quella determinata proteina.
L’introduzione di una nuova crocchette deve essere sempre effettuata in modo graduale. Soprattutto se si cambia la proteina contenuta.
Come introdurre un nuovo tipo di crocchetta
Sia che si voglia passare da un tipo di crocchetta ad un altro, sia che si voglia solo introdurre una seconda tipologia di crocchetta, bisogna stare attenti a farlo. Farlo nel modo giusto serve per evitare problemi gastrointestinali quali vomito, diarrea o meteorismo. Il passaggio o l’integrazione vanno fatti in modo graduale e completati nel giro di una settimana. Questo tempo va prolungato se invece l’animale soffre di problemi gastrointestinali o è particolarmente delicato di stomaco. In questo periodo di transizione bisognerà aggiungere una dose sempre maggiore di crocchette nuove. E man mano ridurre quelle vecchie nel caso in cui si voglia sostituirle. All’inizio le crocchette nuove dovranno essere in piccolissima dose, in particolare se si sta introducendo una nuova proteina. È sempre bene inoltre notare subito allergie o intolleranze che possono manifestarsi con prurito, alopecia o feci molli.
Si possono dare due tipi di crocchette al cane?CONTRO
Se si decide di offrire due tipi di crocchette nello stesso periodo bisogna tenere conto di eventuali allergie o intolleranze. Non tutti i cani reagiscono positivamente ad un’alimentazione contenente due diversi tipi di proteine. Ogni cane è un individuo a sé stante. Sta a noi proprietari capire e interpretare i segni di malessere che il nostro animale potrebbe mostrarci. Mescolando diverse crocchette sarà inoltre più difficile calcolare l’apporto dei vari nutrienti e delle calorie assunte ogni giorno.
Importante è anche considerare la fase della vita dell’animale. Nei cuccioli, ad esempio, mescolare due tipi di crocchette potrebbe non essere la scelta migliore. Ogni tipologia di crocchetta è studiata per apportare una determinata quantità di nutrienti ed essere data in una specifica dose. Mescolando due tipologie di crocchette in questa delicata fase della vita è più facile che l’animale vada incontro a carenze o eccessi nell’assunzione di un determinato elemento della dieta e che i suoi fabbisogni non vengano quindi soddisfatti a pieno. Una buona opzione per i cuccioli può essere quella di alternare ogni 2-3 mesi diverse tipologie di proteine, quindi diverse crocchette, sempre introducendole molto gradualmente e facendo attenzione che si trattino di crocchette specifiche per cuccioli e che la dose offerta sia adeguata in base allo specifico tipo di crocchetta. In questo modo adatteremo il suo sistema digerente ad accettare diverse proteine anche in futuro.
Mescolare crocchette e cibo umido o casalingo
Per i palati più esigenti che non vogliono mangiare le crocchette da sole una buona opzione può essere, dopo essersi assicurati che le crocchette siano di ottima qualità, quella di mescolarle con qualche cucchiaio di cibo umido o di unirle ad una dieta casalinga in quella che viene definita “dieta mista”. In questo modo le crocchette apporteranno la base nutrizionale necessaria all’animale ma saranno allo stesso tempo rese più appetibili dal sapore del cibo umido o del cibo fatto in casa. Nel caso in cui la porzione di cibo casalingo costituisca la metà o più del pasto è bene consultare un veterinario nutrizionista per farsi indicare eventuali integratori da aggiungere al cibo. Questo perché le crocchette, andando a costituire meno della metà del pasto giornaliero, non saranno più sufficienti ad apportare tutti i nutrienti necessari.
Questi tipi di diete sono consigliate solo nel caso di cani adulti. Questo perché nei cuccioli è molto importante dosare adeguatamente i nutrienti assunti, cosa molto più semplice da fare con una dieta interamente a base di crocchette.
Dott.ssa Laura Ciot
Medico Veterinario Barkyn