Stitichezza nel cane: come aiutare il cane a defecare

Quando si parla di stitichezza?

La stitichezza è una condizione di difficoltà nell’espulsione delle feci. Quest’ultime appaiono dure, disidratate, spesso si sfaldano quando raccolte e possono provocare dolore nell’emissione. A volte possono essere accompagnate da molto muco e tracce di sangue. Il cane, pur sentendo lo stimolo per la defecazione e mettendosi spesso in posizione per emettere le feci, defecherà meno frequentemente e spesso mostrerà segni di dolore nel farlo. In molti casi produrrà piccole quantità di feci alla volta, molto dure e secche.

Cause di stitichezza nel cane

Le cause di stitichezza possono essere molte. Normalmente un cane dovrebbe defecare dall’una alle quattro volte al giorno a seconda di età, attività fisica e razza. Le feci dovrebbero essere consistenti ma non dure.

È importante distinguere tra stitichezza acuta e cronica.

Quando si parla di stitichezza acuta ci si riferisce ad un fenomeno di breve durata, dovuto ad un episodio che va a modificare transitoriamente la qualità delle feci del nostro cane e che si risolverà in breve tempo. In questi casi la costipazione può essere data dall’ingestione di ossa o altri materiali non digeribili come bastoncini. È bene sapere che le ossa non vanno somministrate ai nostri animali poiché possono creare grossi problemi quali ostruzioni gastrointestinali o difficoltà e dolore nella defecazione a causa della durezza delle stesse.

Un’altra causa di stitichezza transitoria può essere il volontario trattenimento delle feci a causa del dolore. In caso di patologia a livello anale o perianale, come ad esempio un’infiammazione delle ghiandole perianali, alcuni cani possono trattenere le feci per il dolore che provano quando cercano di emetterle. Le feci si induriranno sempre di più andando a peggiorare la situazione.

La stitichezza cronica è invece una condizione che si mantiene nel tempo. Si manifesta quando le feci rimangono troppo tempo nel colon, subendo un importante riassorbimento di acqua che le rende disidratate e molto dure e quindi difficili da espellere. La causa in questo caso può essere un’alimentazione scorretta, scarsa di fibre, motivo per cui è importante scegliere crocchette di ottima qualità. La stitichezza si può manifestare anche in caso di poca attività fisica, soprattutto nei cani anziani, necessaria al movimento intestinale, o di patologie quali masse che premono sull’intestino, megacolon, ernie o iperplasia prostatica che vanno indagati con il veterinario curante.

Rimedi per la stitichezza nel cane

Nel caso in cui il cane non defechi a più di un giorno e appaia sofferente o abbattuto è importante recarsi in visita dal veterinario. Spesso la costipazione è risolvibile molto più facilmente con l’aiuto di un esperto e dei mezzi presenti in una clinica e a volte può essere il segno clinico di patologie sottostanti che vanno riconosciute il prima possibile.

Nei casi più semplici e di breve durata possiamo invece adottare alcuni rimedi naturali per aiutare il nostro animale:

  • Far bere di più il cane: offrendo del brodo di pollo ad esempio o aggiungendo dell’acqua alle crocchette. La disidratazione può aggravare la costipazione ed esserne a volte la causa.
  • Non dare ossa al cane: i cani non hanno bisogno delle ossa nella loro dieta, anzi, queste possono risultare estremamente pericolose.
  • Più movimento: aumentare il numero delle passeggiate può essere un ottimo modo per far muovere anche l’intestino e facilitare la defecazione.
  • Uso di lassativi quali il Lattulosio: prima di utilizzarli è bene consultare un veterinario.
  • Aumento di fibre nella dieta: soprattutto nei cani sovrappeso è importante controllare la quantità di fibre nel pasto. È possibile aggiungere alla ciotola verdure cotte e soprattutto la zucca che oltre ad apportare una buona quantità di fibre ha anche effetto lassativo.
  • Olio di oliva: aggiungere un cucchiaino di olio d’oliva alla ciotola può stimolare la defecazione in caso di stitichezza. Ricordiamoci sempre però di non esagerare con le dosi essendo questo un alimento molto grasso.

Dott.ssa Laura Ciot

Medico Veterinario Barkyn


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