Nati come cani da caccia, oggi sono diventati anche degli ottimi cani da compagnia. Esistono diversi tipi di Setter: Inglese, Scozzese, Irlandese.
Origine dei Setter
I progenitori dei moderni Setter nacquero probabilmente in Spagna nel XVI secolo come evoluzione degli Spaniel. Questi cani vennero poi esportati in Francia e soprattutto in Inghilterra, dove vennero selezionati per dare vita alle diverse varietà.
I Setter furono selezionati originariamente per la caccia di volatili come quaglie, starne e fagiani. Il nome deriva infatti dall’inglese “to set”, puntare, per la loro particolarità di puntare con il muso la preda dopo averla scovata.
Il Setter Inglese fu selezionato ad opera di Edward Laverack, che setacciò l’Inghilterra alla ricerca dei migliori esemplari dal mantello “Blu Belton”, la macchiettatura caratteristica del mantello del Setter Inglese.
Il Setter Scozzese fu selezionato ad opera del duca Alexander IV di Gordon Castle per la caccia della pernice scozzese e fu il frutto dell’incrocio tra Setter locali, Setter Inglesi e Setter Irlandesi.
Il Setter Irlandese Rosso appare come il capostipite delle varianti dei Setter britannici. Gli esemplari furono ufficializzati nello standard di razza nel 1885. Il Setter Irlandese rosso-bianco scomparve verso la fine del 1800 per poi trovare nuova vita intorno agli anni ’20.
Caratteristiche comuni
Tutti i tipi di Setter hanno delle caratteristiche comuni: tra i più abili cani da caccia, sono in particolare cani da ferma, ossia in grado di indicare con il muso al cacciatore dove si trova la selvaggina.
Sono cani estremamente sportivi, intelligenti, affettuosi ma anche tendenzialmente testardi.
Fisicamente sono di taglia medio-grande e arrivano a pesare tra i 20 e i 30 kg, slanciati e dai lunghi e potenti arti. Si distinguono nella corsa per la velocità ed il loro portamento a testa alta.
Tipi di Setter: Setter Inglese
Il Setter Inglese, dal suo pelo bianco e nero chiazzato, è il più diffuso tra i cacciatori. È un cane molto attivo e adatto alla vita in famiglia essendo molto sensibile e affettuoso. Necessita di lunghe passeggiate e di sfogarsi spesso nella corsa. Può essere quindi un ottimo compagno per escursioni nei boschi o lunghi cammini. Anche il suo istinto per la perlustrazione e l’esplorazione deve essere appagato per mantenerlo felice.
Tipi di Setter: Setter Irlandese
Il Setter Irlandese si distingue per il suo pelo color rosso e per le dimensioni leggermente maggiori rispetto all’Inglese. Esiste sia nella varietà Rossa che nella varietà Rosso-Bianco, molto meno diffusa. Sono cani molto socievoli sia con le persone che con gli altri cani e soffrono la solitudine prolungata.
Tipi di Setter: Setter Scozzese
Il Setter Scozzese, o Gordon, è il più grande tra i tipi di Setter. Il pelo è nero focato e il portamento diviene più elegante. Dal carattere più pacato rispetto agli altri, può mostrare inizialmente diffidenza verso gli estranei. È dotato di un olfatto impeccabile e può manifestare la tendenza ad essere territoriale. Anche questo tipo di Setter ha bisogno di lunghe passeggiate nella natura per appagare il proprio istinto.
Alimentazione del Setter
Il Setter è un cane che ha bisogno di molto movimento e di conseguenza di un’alimentazione molto nutriente e ben bilanciata per i suoi alti consumi energetici.
Proteine di ottima qualità sono essenziali sia durante l’accrescimento che per mantenere una buona qualità nelle performance sportive.
Particolare attenzione è da porgere al Setter Irlandese. Egli infatti soffre di una patologia detta Enteropatia da glutine (GSE), comparabile alla celiachia nell’Uomo, che lo rende intollerante a questo elemento presente in numerosi cereali. Bisogna quindi fornirgli un’alimentazione naturale che sia priva di glutine.
Dott.ssa Laura Ciot
Medico Veterinario Barkyn