Tracheite nel cane

Cos’è la tracheite

La tracheite è caratterizzata dall’infiammazione della trachea, una struttura dell’albero respiratorio che mette in comunicazione la gola con i bronchi e quindi con i polmoni. La maggior parte delle volte è causata dalla sovracrescita di alcuni batteri, primo fra tutti la Bordetella bronchiseptica causando la cosiddetta tosse dei canili patologia contro cui si può vaccinare il cane.

Sintomi

I principali sintomi di malattia sono quelli respiratori. Generalmente il proprietario si accorge che il suo Amico ha qualcosa che non va, per via dei continui colpi di tosse secca che sembrano portare il cane quasi “a strozzarsi”. Di fatti, questi colpi di tosse possono condurre il cane ad espellere della schiuma bianca, che molto spesso il proprietario confonde con il vomito. E’ molto frequente veder cani condotti in ambulatorio, per quello che impropriamente viene definitivo “vomito”, ma uscire (per fortuna) con una semplice diagnosi di tracheite canina.

Diagnosi della tracheite nel cane

La diagnosi della tracheite nel cane è alquanto semplice e in genere viene effettuata in sede di visita dal veterinario, a seguito della palpazione tracheale (alla prima palpazione di una gola irritata, il cane tenderà subito a tossire) e all’ispezione visiva della cavità orale e auscultazione tracheale e toracica.

Trattamenti

Il trattamento della tracheite può variare in base alle condizioni cliniche del soggetto e alla gravità della singola situazione. In genere, nei soggetti non debilitati ha un decorso favorevole, anche senza terapia, in tal caso i fastidiosi sintomi possono persistere per settimane. In genere al fine di migliorare la condizione clinica del cane ed evitare inutili complicanze, può essere prescritta una copertura antibiotica (scelta su base di un antibiogramma) e antinfiammatoria al fine di alleviare il costante fastidio del cane causato dalla tosse.

Prevenzione della tracheite nel cane

La maggior parte delle tracheiti nei cani sono causate dagli sbalzi repentini di temperatura. Di fatti, è un malattia che si acutizza nei periodi dei primi freddi autunnali oppure nei periodi invernali, quando i nostri Amici a 4 zampe sono condotti in passeggiata, passando improvvisamente da un caldo e secco ambiente casalingo, al rigido clima invernale, appena varcano la soglia di casa.

I consigli del veterinario

  • In caso di tosse del cane, favorire sempre la pettorina all’uso del collare.
  • Evitare di tenere alte temperature in casa nei periodi invernali.
  • Attendere l’ultimo secondo utile in casa, prima di far indossare l’eventuale cappottino al cane, evitando di farlo indossare per lungo tempo in giro per casa (si rischia di aumentare inutilmente lo sbalzo termico fra temperatura corporea e ambiente esterno)

Dott.ssa Alessia Troli
Medico Veterinario Barkyn


Posted

in

by

Tags:

Comments

Leave a Reply