Cao de Agua Portugues

Tutto quello che c è da sapere sul cane d’acqua portoghese

Peso:

taglia media
maschio fino a 25 kg
femmina fino a 22 kg

La sua storia…

Le prime testimonianze risalgono al medioevo, lungo le antiche banchine portoghesi. Il “Cão de Agua Português” veniva impiegato dai pescatori, non solo come cane da guardia per il pescato ma veniva considerato un vero e proprio membro della ciurma. Durante la pesca aveva il compito di: avvistare banchi di pesce, recuperare eventuali reti o attrezzi che cadevano dalla barca e grazie alle sue doti di eccelso nuotatore fungeva da “postino” per lo scambio di messaggi fra una imbarcazione e l’altra.

Carattere e addestramento

Il suo “curriculum” come cane da lavoro, ne conferma la smisurata intelligenza e arguzia nel capire come comportarsi in ogni situazione. Oggigiorno il cane d’acqua portoghese si è adattato perfettamente alla vita in famiglia come animale domestico. Perfetto compagno di giochi, docile e affettuoso con i bambini, è una razza che si affeziona molto alla sua famiglia e ne diventa parte integrante. Il suo addestramento non richiede particolari accorgimenti e la sua instancabile energia può essere impiegata in vari ambiti cinofili: soccorso in acqua, agility e attività di ricerca.

Stile di vita

Sebbene si adatti perfettamente alla vita in città, non è un cane adatto a persone sedentarie e con poca vitalità. Ama trascorrere ore all’aria aperta, immerso nella natura e …. ovviamente in acqua! Giocherellone con gli altri cani, non cerca mai lo scontro con questi.

Cura del pelo

Il cane d’acqua portoghese è caratterizzato da un vaporoso manto a crescita continua. Per questo motivo, il suo pelo di questa razza richiede continue cure: spazzolate giornaliere e toelettatura ogni due mesi. La mancata cura del pelo conduce alla formazione di nodi indistricabili e alla progressiva copertura degli occhi, compromettendone la vista. Non effettuando la muta, per alcuni estimatori della razza, il cane d’acqua portoghese è considerato il cane ideale per le persone allergiche, anche se non abbiamo ancora studi scientifici che lo confermino.

Dott.ssa Alessia Troli
Medico Veterinario Barkyn


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